Il problema non è che non si individui la soluzione, è che spesso non si mette a fuoco il problema.
(G.K. Chesterton)
Come impugnare la macchina fotografica
A volte ti capita di guardare foto che ti sembrano perfette sul display della tua fotocamera ma poi sul pc del tuo schermo qualche stregoneria le fa diventare sfuocate? Cancelli spesso foto perché le tue dita sono esibizioniste e decidono di far parte della composizione? Oppure ancora non capisci perché i progettisti americani/cinesi/giapponesi e compagnia abbiano messo quel bottone indispensabile della tua macchina proprio lì dove è impossibile arrivare?
C’è una soluzione ai tuoi problemi. Semplice per giunta. Ovvero imparare che anche per tenere in mano una macchina fotografica ci vuole – poca e indispensabile – tecnica
Durante i corsi che teniamo a chi è alle prime armi ci capita di vedere veramente di tutto (e sottolineo di tutto)
Ecco alcuni esempi da NON seguire:
Tuttavia bastano poche mosse per impugnare la macchina fotografica in maniera corretta 🙂
Ecco la nostra ricetta per risolverti il problema:
- Con la mano destra (vale anche se sei mancino) stringi con decisione l’impugnatura su un lato della macchina. L’indice rimarrà libero per premere il pulsante di scatto e il pollice per usare i comandi esterni
- Il palmo dell’altra mano va appoggiato sulla base nella parte sinistra della fotocamera. Anche qui indice e pollice saranno liberi per permettere di girare le ghiere dell’obiettivo (zoom in primis e messa a fuoco qb)
- Se stai usando un obiettivo molto grande la mano sinistra si sposterà in avanti – a circa metà – per avere una presa stabile e poter girare le ghiere
- Stringi i gomiti al corpo per darti stabilità (ed evitare il mosso)
- Piedi leggermente divaricati, come Cristiano Ronaldo prima di tirare una punizione
- E’ il momento di catturare l’immagine. Occhio nel mirino e mai scattare guardando il display esterno tenendo distante la fotocamera, perché così aumenta il rischio di mosso. Questo non vale ovviamente se hai un cavalletto
- Il pulsante di scatto va premuto delicatamente. Troppa foga e la fotocamera si sposterà, anche se impercettibilmente. E il soggetto non sarà bene a fuoco.
- Quando puoi, soprattutto se c’è poca luce (ti spiegheremo in un altro articolo perché meno c’è luce più bisogna stare fermi….), meglio trovare un punto d’appoggio: una ringhiera, un cestino, un muro….. qualsiasi cosa su cui posare la camera va bene.

Pronti? Siete posizionati correttamente?
Trattenete il fiato (qualcuno suggerisce di farlo finché si scatta, ma ammettiamo che è un po’ eccessiva come cosa) e clic! Se avete seguito i nostri consigli quello che vedrete poi nel piccolo display della macchina non solo “sembrerà” a fuoco, ma lo sarà anche poi quando vedrete lo scatto su schermi più grandi.
Certo non conta solo mettersi bene, ma anche avere i tempi giusti… Ma questo lo scopriremo la prossima volta.
Hai suggerimenti da aggiungere o cose da chiedere?
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